
Dopo un’ esperienza decennale di bibliotecaria di reference in biblioteche inglesi e statunitensi, si è occupata dagli anni novanta fino al 2012 di biblioteche digitali, di risorse informative elettroniche, di negoziazioni per l’accesso alla versione elettronica di riviste scientifiche peer reviewed per conto di CASPUR-CIBER, il consorzio interuniversitario del Centro Sud che raccoglieva oltre 20 atenei, per poi dedicarsi a tempo pieno a progetti per l’attuazione dell’accesso aperto alla comunicazione scientifica fino al 2019.
Dal 2004 ha aderito al movimento dell’accesso aperto alla letteratura scientifica sostenendo l’ implementazione in Italia di politiche e di strategie per l’attuazione di politiche di accesso aperto nelle università e nei centri di ricerca. Ha rappresentato l’Italia in diversi gruppi di lavoro e progetti volti alla promozione e applicazione dei principi dell’Accesso Aperto. E’ stato membro del GL sull’ OA della Commissione Biblioteche della CRUI (2006-2013), del WG sull’OA dell’EAA – European University Association (2007-2008), membro del gruppo di lavoro di SCOAP3 (2007-2009) e del Governing Council di SCOAP3 (2014 – 2016). Ha fatto parte del Direttivo di SPARC Europe (Scholarly Publishing & Academic Resources Coalition) dal 2009 al 2012 e del Direttivo di AISA – Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (2015- 2017).
Ha coordinato le attività del progetto OpenAIRE in Italia dal 2009 al 2018. Negli anni tra il 2016 e il 2018, ha svolto attività di promozione, di advocacy volta a sensibilizzare le università italiane sul tema della gestione dei dati della ricerca e con questo ruolo ha coordinato a il gruppo IOSSG- Italian Open Science Support Group dal 2016 al 2019. Ora in pensione.